Il Ministero dell'Interno ha indetto il Concorso pubblico, per titoli ed esami, per il reclutamento di n. 2800 allievi, Agenti della Polizia di Stato, riservato ai sensi dell'articolo 2199 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, ai volontari in ferma prefissata di un anno o quadriennale, ovvero in rafferma annuale, in servizio o in congedo.
La data di scadenza è fissata al 29 dicembre 2011.
Tutte le informazioni sono disponibili sulla gazzetta ufficiale n. 94 del 29 novembre 2011
mercoledì 30 novembre 2011
Corpo forestale dello Stato
Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha indetto il Bando di concorso pubblico, per esami, per la nomina di 400 allievi vice ispettori del Corpo forestale dello Stato.
67 posti, nell’ambito dei 400 a concorso, sono riservati a coloro che, alla data di scadenza del bando, risultano già appartenere al ruolo dei sovrintendenti del Corpo forestale dello Stato ...
Ulteriori 67 posti, sempre nell’ambito dei 400 a concorso, sono riservati agli appartenenti ai ruoli del Corpo forestale dello Stato con almeno tre anni di anzianità ...
Ulteriori 15 posti, sempre nell’ambito dei 400 a concorso, sono riservati al coniuge ed ai figli superstiti...
Per la partecipazione al concorso è richiesto il possesso di diploma di istituto di istruzione secondaria di secondo grado ed età non superiore a trentadue anni, con esclusione di qualsiasi elevazione, e non inferiore a diciotto anni.
La data di scadenza è fissata al 29 dicembre 2011.
67 posti, nell’ambito dei 400 a concorso, sono riservati a coloro che, alla data di scadenza del bando, risultano già appartenere al ruolo dei sovrintendenti del Corpo forestale dello Stato ...
Ulteriori 67 posti, sempre nell’ambito dei 400 a concorso, sono riservati agli appartenenti ai ruoli del Corpo forestale dello Stato con almeno tre anni di anzianità ...
Ulteriori 15 posti, sempre nell’ambito dei 400 a concorso, sono riservati al coniuge ed ai figli superstiti...
Per la partecipazione al concorso è richiesto il possesso di diploma di istituto di istruzione secondaria di secondo grado ed età non superiore a trentadue anni, con esclusione di qualsiasi elevazione, e non inferiore a diciotto anni.
La data di scadenza è fissata al 29 dicembre 2011.
domenica 27 novembre 2011
Bando Completo Banca d'Italia
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sabato 26 novembre 2011
OFFERTE DI LAVORO NELLA ZONA DI CASERTA
- Randstad Caserta seleziona RESPONSABILE REPARTO MACELLERIA - RESPONSABILE REPARTO ORTOFRUTTA - RESPONSABILE REPARTO PESCHERIA.
Si richiede per tutti i Profili: diploma, precedente esperienza nel ruolo, disponibilità al lavoro su turni, flessibilità, attitudine commerciale, conoscenza dei principali strumenti informatici e delle principali nozioni di contabilità.
Sede di lavoro: Caserta.
Clicca su ogni Profilo per aprire la pagina dedicata sul sito dell’Agenzia.
- Randstad di Napoli ricerca, per nota azienda informatica, 1 PROGRAMMATORE, con approfondita conoscenza di Sql-Server.
Vai all’offerta completa sul sito dell’agenzia di lavoro.
- Manpower di Salerno ricerca, per azienda operante nel settore della grande distribuzione, ADDETTI ALLE VENDITE. Il candidato ideale è un/una studente/ssa universitario/a con almeno un anno di esperienza nel ruolo di consigliere alla vendita e con disponibilità al lavoro part-time.
Vai all’offerta completa sul sito dell’agenzia di lavoro.
- Metis Caserta ricerca ADDETTA ALLE VENDITE per punto vendita sito all'interno di centro commerciale.
Requisiti: gradita esperienza pregressa in analoga mansione e residenza nella zona.
Sede di lavoro: Riardo.
Clicca qui per visualizzare lìofferta di lavoro e inviare la propria candidatura.
- Obiettivo Lavoro Caserta ricerca:
• un ADDETTO/A VENDITE FULL-TIME per Azienda cliente operante nel settore commercio.
Requisiti richiesti: diploma; un esperienza pregressa di almeno 3 anni nella vendita di abbigliamento uomo/donna; buona conoscenza della lingua inglese; disponibilità a lavorare su turni e nei gironi festivi.
Sede di Lavoro: Marcianise.
• PROCACCIATORI per importante azienda operante nel settore delle Telecomunicazioni.
Mansione: promozione e sottoscrizione di contratti all’interno dei corner Sky dislocati in diversi centri commerciali.
Requisiti richiesti: diploma di maturità; flessibilità in termini di spostamenti; automuniti.
Sede di lavoro: provincia di Caserta.
- Randstad di Napoli, per nota società di consulenza, ricerca 2 FIGURE COMMERCIALI da inserire all'interno del proprio organico, che si occupino di gestire l'acquisizione di nuovi clienti ed il pacchetto clienti già esistente e di mantenere i contatti con i fornitori.
Vai all’offerta completa sul sito dell’agenzia di lavoro.
- Gi Group di Napoli ricerca 2 AGENTI FARMACEUTICI, neolaureati in discipline scientifiche fortemente orientati ad attività di carattere commerciale e/o giovani agenti che già operino sul canale farmacia.
Vai all’offerta completa sul sito dell’agenzia di lavoro.
- Manpower Caserta seleziona:
• OPERATORE THT per azienda nel settore elettrico/elettronico.
Requisiti: diploma tecnico, di perito elettronico e telecomunicazione; pregressa esperienza nel ruolo presso altre aziende del medesimo settore; piena autonomia lavorativa; disponibilità a lavorare su turni.
Sede di lavoro: Carinaro (Ce).
• CONTABILE ESPERTO per azienda del settore metalmeccanico operante a livello internazionale.
Requisiti: laurea in discipline economiche; significativa esperienza almeno quinquennale nell'area contabile in contesti industriali di medie-grandi dimensioni; autonomia nello svolgimento della mansione, con ottime capacità di problem solving, di organizzazione e metodo. Sede di lavoro: provincia di Caserta.
Hertz Assunzioni
La società multinazionale Hertz, con sede europea a Dublino, operante nel settore del noleggio auto, ricerca 20 giovani da impiegare come agenti di contatto e prenotazione con contratto a tempo indeterminato o determinato presso il proprio call center di Dublino.
Requisiti: Diploma di scuola media superiore o laurea (in lingue o scienza turistiche costituirà titolo preferenziale), ottima conoscenza della lingua italiana, buona conoscenza di quella inglese e possibilmente la conoscenza dello spagnolo e buone conoscenze informatiche.
I candidati interessati a partecipare potranno inviare entro e non oltre il 27 novembre 2011 un CV in lingua Inglese attraverso il sito dell’azienda: https://iejobs-hertz.icims.com
Le selezioni si svolgeranno a: Bologna il 1° ed il 2 dicembre prossimi.
Requisiti: Diploma di scuola media superiore o laurea (in lingue o scienza turistiche costituirà titolo preferenziale), ottima conoscenza della lingua italiana, buona conoscenza di quella inglese e possibilmente la conoscenza dello spagnolo e buone conoscenze informatiche.
I candidati interessati a partecipare potranno inviare entro e non oltre il 27 novembre 2011 un CV in lingua Inglese attraverso il sito dell’azienda: https://iejobs-hertz.icims.com
Le selezioni si svolgeranno a: Bologna il 1° ed il 2 dicembre prossimi.
Orientamento a Ciampino
Per il nuovo centro di orientamento, al Comune di Ciampino, servono 1 orientatore e 2 operatori front/back office.
Il primo deve avere acquisito esperienza nei servizi di orientamento e nell'ambito del Fondo Sociale Europeo; i secondi, anche senza esperienza, debbono essere diplomati. Il contratto è di collaborazione coordinata e continuativa.
Il modello di domanda, che scade il 28/11/2011, è disponibile sull'avviso pubblico al link http://www.comune.ciampino.roma.it/home/index.php?option=com_content&task=view&id=1842&Itemid=1009
Il primo deve avere acquisito esperienza nei servizi di orientamento e nell'ambito del Fondo Sociale Europeo; i secondi, anche senza esperienza, debbono essere diplomati. Il contratto è di collaborazione coordinata e continuativa.
Il modello di domanda, che scade il 28/11/2011, è disponibile sull'avviso pubblico al link http://www.comune.ciampino.roma.it/home/index.php?option=com_content&task=view&id=1842&Itemid=1009
BANCA D'ITALIA
La Banca d'Italia indice un concorso pubblico per l'assunzione di 20 Assistenti (carriera operativa) che verranno utilizzati
principalmente in compiti di segreteria di direzione o in altre attività che richiedano una conoscenza avanzata della lingua inglese.
Sono richiesti i seguenti requisiti:
1. diploma di istruzione secondaria di secondo grado, di durata quinquennale, conseguito con una votazione di almeno 90/100 o 54/60.
Sarà altresì consentita la partecipazione ai possessori di titoli di studio conseguiti all'estero o di titoli esteri conseguiti in Italia con votazione corrispondente ad almeno 90/100 o 54/60,
riconosciuti equipollenti ai fini della partecipazione ai pubblici concorsi, secondo la vigente normativa, al titolo sopra indicato.
2. Età non inferiore agli anni 18.
3. Cittadinanza italiana o di un altro Stato membro dell'Unione Europea, secondo le condizioni e i limiti stabiliti dalla legge.
4. Idoneità fisica alle mansioni, da accertarsi tramite enti pubblici o pubbliche istituzioni sanitarie.
5. Godimento dei diritti politici.
I cittadini di altri Stati membri dell'Unione Europea devono possedere i seguenti ulteriori requisiti.
6. Godimento dei diritti civili e politici anche nello Stato di appartenenza o di provenienza.
7. Adeguata conoscenza della lingua italiana.
I requisiti di cui ai precedenti punti 1 e 2 - inclusa l'equipollenza del titolo di studio - devono essere posseduti alla data di scadenza stabilita per la presentazione della domanda; il
possesso del requisito di cui al punto 7 viene verificato durante le prove del concorso. Gli altri requisiti devono essere posseduti alla data di assunzione.
La Banca d'Italia può verificare l'effettivo possesso dei requisiti previsti dal presente bando in qualsiasi momento, anche successivo allo svolgimento delle prove di concorso e all'eventuale
instaurazione del rapporto d'impiego.
La Banca d'Italia dispone l'esclusione dal concorso, non dà seguito all'assunzione ovvero procede alla risoluzione del rapporto d'impiego dei soggetti che risultano sprovvisti di uno o più dei
requisiti previsti dal bando. Le eventuali difformità riscontrate rispetto a quanto dichiarato o documentato dagli interessati vengono
segnalate all'Autorità giudiziaria.
La data di scadenza è fissata al 22 dicembre 2011.
Fonte: g.u. n. 92 del 22/11/2011
principalmente in compiti di segreteria di direzione o in altre attività che richiedano una conoscenza avanzata della lingua inglese.
Sono richiesti i seguenti requisiti:
1. diploma di istruzione secondaria di secondo grado, di durata quinquennale, conseguito con una votazione di almeno 90/100 o 54/60.
Sarà altresì consentita la partecipazione ai possessori di titoli di studio conseguiti all'estero o di titoli esteri conseguiti in Italia con votazione corrispondente ad almeno 90/100 o 54/60,
riconosciuti equipollenti ai fini della partecipazione ai pubblici concorsi, secondo la vigente normativa, al titolo sopra indicato.
2. Età non inferiore agli anni 18.
3. Cittadinanza italiana o di un altro Stato membro dell'Unione Europea, secondo le condizioni e i limiti stabiliti dalla legge.
4. Idoneità fisica alle mansioni, da accertarsi tramite enti pubblici o pubbliche istituzioni sanitarie.
5. Godimento dei diritti politici.
I cittadini di altri Stati membri dell'Unione Europea devono possedere i seguenti ulteriori requisiti.
6. Godimento dei diritti civili e politici anche nello Stato di appartenenza o di provenienza.
7. Adeguata conoscenza della lingua italiana.
I requisiti di cui ai precedenti punti 1 e 2 - inclusa l'equipollenza del titolo di studio - devono essere posseduti alla data di scadenza stabilita per la presentazione della domanda; il
possesso del requisito di cui al punto 7 viene verificato durante le prove del concorso. Gli altri requisiti devono essere posseduti alla data di assunzione.
La Banca d'Italia può verificare l'effettivo possesso dei requisiti previsti dal presente bando in qualsiasi momento, anche successivo allo svolgimento delle prove di concorso e all'eventuale
instaurazione del rapporto d'impiego.
La Banca d'Italia dispone l'esclusione dal concorso, non dà seguito all'assunzione ovvero procede alla risoluzione del rapporto d'impiego dei soggetti che risultano sprovvisti di uno o più dei
requisiti previsti dal bando. Le eventuali difformità riscontrate rispetto a quanto dichiarato o documentato dagli interessati vengono
segnalate all'Autorità giudiziaria.
La data di scadenza è fissata al 22 dicembre 2011.
Fonte: g.u. n. 92 del 22/11/2011
TIROCINI IN CAMPANIA..... NORMATIVE
Quest’estate il decreto legge 138, con l'articolo 11, ha destinato i tirocini solo a neodiplomati e neolaureati da non più di 12 mesi. A metà settembre è arrivata poi una circolare interpretativa che ha circoscritto la regola ai tirocini formativi e di orientamento, dando il via libera all'utilizzo di quelli di «reinserimento / inserimento al lavoro» per disoccupati e inoccupati. In alcune Regioni, però, questi stage sono ancora fermi. È il caso della Campania, in cui a partire dalla pubblicazione del decreto legge non si attivano più i tirocini dopo i 12 mesi dalla laurea o diploma.
La segnalazione arriva sul forum della Repubblica degli Stagisti dal lettore “agenziaformativa”, che scrive: «in Campania i cpi attivano stage agli inoccuppati solo se l'azienda garantisce l'assunzione (roba da pazzi!!!) il che equivale a non attivarli perchè le aziende, in questo caso giustamente, non ci stanno».La Repubblica degli Stagisti ha contattato 16 centri per l’impiego e un ufficio provinciale dei servizi per l’impiego per cercare di capire cosa sta succedendo.A Napoli Giannandrea Trombino [leggi qui l’intera intervista], responsabile del cpi di Fuorigrotta, conferma subito che l’interpretazione data nella provincia napoletana da lui e dai suoi colleghi è di poter stipulare – in mancanza di una normativa regionale specifica - i tirocini solo con diplomati e laureati da non più di 12 mesi, per rispettare lo spirito del decreto e cioè quello di evitare l’abuso dei tirocini. «Se fossero aperti a tutti i disoccupati e inoccupati» continua Trombino «allora nel contesto napoletano ci sarebbero molti 40enni che chiederebbero di parteciparvi». Ai tanti esclusi dai tirocini resta, a suo avviso, la legge sull’apprendistato e i molti altri progetti della provincia napoletana che a volte hanno, però, requisiti troppo restrittivi. «Si potrebbe derogare a quei limiti», dice Trombino, «ma la responsabilità non può spettare ai singoli cpi, dovrebbe arrivare con un intervento normativo da parte della Regione o Provincia». Si cambia provincia ma la situazione è la stessa: a Caserta il centro per l’impiego «ha avuto un’attività intensissima nell’attivazione dei tirocini fino all’approvazione del decreto 138 che ci ha bloccato», come racconta il signor Toscano. Anche se quelli attivati non avevano alcuna garanzia per l’inserimento lavorativo a fine stage perché l’azienda «può sempre ritenere il tirocinante non idoneo». Da metà agosto, però, non sono più stati attivati tirocini per disoccupati di lunga durata e per gli inoccupati e lo stesso succede in tutta la provincia. Il responsabile del cpi di Sessa Aurunca, Renato Capriglione, conferma che da metà agosto non sono stati più attivati tirocini per disoccupati e inoccupati. Nella provincia salernitana, invece, qualcuno rimanda all’ufficio di coordinamento dei centri per l’impiego, è il caso dei cpi di Salerno e di Agropoli, mentre da quello di Battipaglia la responsabile, Antonietta Barone, promette una risposta da parte del dirigente di settore Domenico Ranesi [che però al momento non è ancora arrivata]. All’ufficio provinciale dei servizi per l’impiego di Salerno, invece, Immacolata Carillo [leggi qui l’intervista], referente per il settore tirocini, conferma che nella provincia salernitana con l’articolo 11 del decreto legge 138 l’attivazione dei tirocini è calata vertiginosamente e si è focalizzata su quelli per i neodiplomati e neolaureati. I numeri parlano chiaro: fino all’11 agosto l’ufficio aveva attivato 102 tirocini, da quella data in poi solo cinque. E a fine anno saranno ancora più al ribasso le percentuali di assunzione da parte delle aziende dopo un tirocinio, già in calo negli ultimi anni, e passate da un 34% di tirocini trasformati in un contratto nel 2009 a un 28% nel 2010. Oggi nella provincia salernitana sono quindi stati praticamente bloccati i tirocini per quanti non rientrano tra i neodiplomati e neolaureati. Ma 12 mesi sono veramente pochi secondo la Carillo: se un giovane decide «dopo il diploma di andare all’estero invece di provare a mandare curriculum alle aziende, si gioca l’unica possibilità che ha per farsi notare nel mondo del lavoro». Fanno eccezione Pompei e Ischia. Dal centro per l’impiego di Pompei il funzionario amministrativo, Teresa Donadio, assicura che l’ufficio «continua ad attivarsi e promuovere tirocini di inserimento e reinserimento nei confronti di inoccupati e disoccupati sia di laureati e neodiplomati anche se, con l’approvazione del decreto anticrisi 138 ne è diminuita la richiesta di attivazione». Il cpi stipula le convenzioni anche senza la certezza di assunzione, perché non esiste una normativa che obbliga l’azienda ad assumere il tirocinante, ma la Donadio assicura che «parecchie aziende hanno trasformato lo stage in contratto a tempo determinato o indeterminato». Anche a Ischia l’orientamento è quello di continuare con l’attivazione dei tirocini destinati sia ai disoccupati sia agli inoccupati. Il responsabile del cpi, Gennaro Ferrillo, spiega che il centro «sta promuovendo in ogni occasione pubblica lo strumento del tirocinio, chiedendo ai datori di lavoro privati con cui abbiamo contatti di presentarci richiesta se desiderano utilizzare lo strumento di pre-inserimento lavorativo», e aggiunge che il cpi ha stipulato «una convenzione quadro con Federalberghi sul territorio per promuovere anche i tirocini estivi di orientamento». Nessuna risposta, invece, nonostante i solleciti, dai cpi di Giugliano (Napoli), Santa Maria Capua Vetere (Caserta), Avellino, Ariano Irpino (Avellino), Benevento, Sant’Agata dei Goti (Benevento), Maiori e Mercato San Severino, entrambi in provincia di Salerno. L’indagine dimostra che il problema sollevato dal lettore della Repubblica degli Stagisti riguarda quasi tutta la regione Campania. I centri per l’impiego hanno bloccato praticamente ovunque i tirocini per i giovani laureati o diplomati da più di 12 mesi. Tutti in attesa che arrivino misure più specifiche.
La segnalazione arriva sul forum della Repubblica degli Stagisti dal lettore “agenziaformativa”, che scrive: «in Campania i cpi attivano stage agli inoccuppati solo se l'azienda garantisce l'assunzione (roba da pazzi!!!) il che equivale a non attivarli perchè le aziende, in questo caso giustamente, non ci stanno».La Repubblica degli Stagisti ha contattato 16 centri per l’impiego e un ufficio provinciale dei servizi per l’impiego per cercare di capire cosa sta succedendo.A Napoli Giannandrea Trombino [leggi qui l’intera intervista], responsabile del cpi di Fuorigrotta, conferma subito che l’interpretazione data nella provincia napoletana da lui e dai suoi colleghi è di poter stipulare – in mancanza di una normativa regionale specifica - i tirocini solo con diplomati e laureati da non più di 12 mesi, per rispettare lo spirito del decreto e cioè quello di evitare l’abuso dei tirocini. «Se fossero aperti a tutti i disoccupati e inoccupati» continua Trombino «allora nel contesto napoletano ci sarebbero molti 40enni che chiederebbero di parteciparvi». Ai tanti esclusi dai tirocini resta, a suo avviso, la legge sull’apprendistato e i molti altri progetti della provincia napoletana che a volte hanno, però, requisiti troppo restrittivi. «Si potrebbe derogare a quei limiti», dice Trombino, «ma la responsabilità non può spettare ai singoli cpi, dovrebbe arrivare con un intervento normativo da parte della Regione o Provincia». Si cambia provincia ma la situazione è la stessa: a Caserta il centro per l’impiego «ha avuto un’attività intensissima nell’attivazione dei tirocini fino all’approvazione del decreto 138 che ci ha bloccato», come racconta il signor Toscano. Anche se quelli attivati non avevano alcuna garanzia per l’inserimento lavorativo a fine stage perché l’azienda «può sempre ritenere il tirocinante non idoneo». Da metà agosto, però, non sono più stati attivati tirocini per disoccupati di lunga durata e per gli inoccupati e lo stesso succede in tutta la provincia. Il responsabile del cpi di Sessa Aurunca, Renato Capriglione, conferma che da metà agosto non sono stati più attivati tirocini per disoccupati e inoccupati. Nella provincia salernitana, invece, qualcuno rimanda all’ufficio di coordinamento dei centri per l’impiego, è il caso dei cpi di Salerno e di Agropoli, mentre da quello di Battipaglia la responsabile, Antonietta Barone, promette una risposta da parte del dirigente di settore Domenico Ranesi [che però al momento non è ancora arrivata]. All’ufficio provinciale dei servizi per l’impiego di Salerno, invece, Immacolata Carillo [leggi qui l’intervista], referente per il settore tirocini, conferma che nella provincia salernitana con l’articolo 11 del decreto legge 138 l’attivazione dei tirocini è calata vertiginosamente e si è focalizzata su quelli per i neodiplomati e neolaureati. I numeri parlano chiaro: fino all’11 agosto l’ufficio aveva attivato 102 tirocini, da quella data in poi solo cinque. E a fine anno saranno ancora più al ribasso le percentuali di assunzione da parte delle aziende dopo un tirocinio, già in calo negli ultimi anni, e passate da un 34% di tirocini trasformati in un contratto nel 2009 a un 28% nel 2010. Oggi nella provincia salernitana sono quindi stati praticamente bloccati i tirocini per quanti non rientrano tra i neodiplomati e neolaureati. Ma 12 mesi sono veramente pochi secondo la Carillo: se un giovane decide «dopo il diploma di andare all’estero invece di provare a mandare curriculum alle aziende, si gioca l’unica possibilità che ha per farsi notare nel mondo del lavoro». Fanno eccezione Pompei e Ischia. Dal centro per l’impiego di Pompei il funzionario amministrativo, Teresa Donadio, assicura che l’ufficio «continua ad attivarsi e promuovere tirocini di inserimento e reinserimento nei confronti di inoccupati e disoccupati sia di laureati e neodiplomati anche se, con l’approvazione del decreto anticrisi 138 ne è diminuita la richiesta di attivazione». Il cpi stipula le convenzioni anche senza la certezza di assunzione, perché non esiste una normativa che obbliga l’azienda ad assumere il tirocinante, ma la Donadio assicura che «parecchie aziende hanno trasformato lo stage in contratto a tempo determinato o indeterminato». Anche a Ischia l’orientamento è quello di continuare con l’attivazione dei tirocini destinati sia ai disoccupati sia agli inoccupati. Il responsabile del cpi, Gennaro Ferrillo, spiega che il centro «sta promuovendo in ogni occasione pubblica lo strumento del tirocinio, chiedendo ai datori di lavoro privati con cui abbiamo contatti di presentarci richiesta se desiderano utilizzare lo strumento di pre-inserimento lavorativo», e aggiunge che il cpi ha stipulato «una convenzione quadro con Federalberghi sul territorio per promuovere anche i tirocini estivi di orientamento». Nessuna risposta, invece, nonostante i solleciti, dai cpi di Giugliano (Napoli), Santa Maria Capua Vetere (Caserta), Avellino, Ariano Irpino (Avellino), Benevento, Sant’Agata dei Goti (Benevento), Maiori e Mercato San Severino, entrambi in provincia di Salerno. L’indagine dimostra che il problema sollevato dal lettore della Repubblica degli Stagisti riguarda quasi tutta la regione Campania. I centri per l’impiego hanno bloccato praticamente ovunque i tirocini per i giovani laureati o diplomati da più di 12 mesi. Tutti in attesa che arrivino misure più specifiche.
ERASMUS PLACEMENT
Erasmus Placement: per gli studenti universitari tirocini da 600 euro al mese in tutta Europa. Ecco come funzionano i bandi
La durata del tirocinio è compresa tra i tre e i sei mesi durante i quali lo studente riceve, tramite l’università, un contributo comunitario di circa 600 euro al mese. Alcuni atenei aggiungono un contributo proprio che può essere forfettario (ad esempio a copertura delle spese di viaggio) o mensile, talvolta sotto forma di borsa di studio per gli studenti più meritevoli o a basso reddito. Vitto e alloggio sono generalmente esclusi: alcuni fortunati ottengono il benefit dei buoni pasto, ma tutto dipende dalla politica aziendale della sede dove si svolge lo stage (così come avviene nel caso di tirocini fatti in Italia).
Possono candidarsi gli studenti iscritti ad anni successivi al primo, sia nel corso di laurea triennale che specialistica. L’Erasmus Placement è aperto anche a chi frequenta dottorati di ricerca o scuole di specializzazione. A seconda di quanto previsto nei regolamenti e nei piani didattici dei diversi corsi di studio, l’Erasmus Placement può costituire a tutti gli effetti tirocinio curriculare (cioè vale nel conteggio dei crediti) oppure può essere riconosciuto ex post come tirocinio curriculare o come crediti aggiuntivi non utili al conseguimento del titolo di laurea. I Paesi di destinazione sono 31, gli stessi partecipanti al programma Erasmus: tutti i 27 paesi dell’Unione europea, i tre paesi Efta (Islanda, Norvegia e Liechtenstein) e la Turchia.
Come detto i bandi vengono aperti durante l’anno dalle diverse università secondo un calendario variabile. Bandi con scadenze rollino su tutto l’anno per la Bocconi di Milano che mette a disposizione 40 posti e una borsa di studio di 500 euro al mese per chi vuole andare a fare uno stage nelle 48 destinazioni europee convenzionate con l’ateneo. Bandi di prossima pubblicazione, tutti con una borsa di studio mensile di 600 euro, alle università di Campobasso e di Brescia (in entrambi i casi solo 6 posti), all’università della Val d’Aosta (60 posti), a Macerata (30 posti) e all’università del Sannio (20 posti).
Una curiosità: l’Erasmus Placement vale anche per i conservatori. E infatti il prossimo 12 marzo scade il bando del Conservatorio di musica “G. F. Ghedini” di Cuneo che mette a disposizione per i musicisti borse di studio di 500 euro al mese.
ERASMUS PER TUTTI
Fino a 5 milioni di persone, quasi il doppio delle attuali, potrebbero avere la possibilità di studiare o di formarsi all'estero con una borsa Erasmus per tutti, il nuovo programma dell'UE per l'istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport proposto oggi dalla Commissione europea. Tra queste figurerebbero circa 3 milioni di studenti dell'istruzione superiore e della formazione professionale. Anche gli studenti di master beneficerebbero di un nuovo programma di garanzia dei prestiti istituito con il Gruppo Banca europea per gli investimenti. Il programma settennale Erasmus per tutti, che avrebbe un bilancio totale di 19 miliardi di EUR, dovrebbe iniziare nel 2014. | |
La proposta Erasmus per tutti della Commissione consentirebbe:
- a 2,2 milioni di studenti dell'istruzione superiore di ricevere borse per compiere parte del loro percorso educativo e formativo all'estero (rispetto a 1,5 milioni nel quadro dei programmi attuali).
- Questa cifra comprende 135 000 studenti che ricevono un sostegno per studiare in un paese extraeuropeo e gli studenti extraeuropei che vengono a studiare nell'Unione;
- a 735 000 studenti della formazione professionale di compiere parte del loro percorso educativo e formativo all'estero (rispetto a 350 000 nel quadro del programma attuale);
- a 1 milione di insegnanti, formatori e operatori giovanili di ricevere un finanziamento per svolgere attività di insegnamento o di formazione all'estero (rispetto a 600 000 nel quadro dei programmi attuali);
- a 700 000 giovani di partecipare a tirocini in imprese all'estero (rispetto a 600 000 nel quadro del programma attuale);
- a 330 000 studenti di master di ricevere garanzie sui prestiti per contribuire al finanziamento dei loro studi all'estero nel quadro di un meccanismo totalmente nuovo;
- a 540 000 giovani di partecipare ad attività di volontariato all'estero o a scambi di giovani (rispetto a 374 000 nel quadro del programma attuale);
- a 34 000 studenti di ricevere borse di studio destinate ad un "diploma comune" che prevede periodi di studio in almeno due istituti di istruzione superiore esteri (rispetto ai 17 600 beneficiari nel quadro del programma attuale);
- a 115 000 istituzioni/organizzazioni del settore dell'istruzione, della formazione e/o delle attività per i giovani o ad altri organismi di ottenere finanziamenti per la creazione di oltre 20 000 "partenariati strategici" per realizzare iniziative comuni e promuovere lo scambio di esperienze e di know-how;
- a 4 000 istituti di istruzione e imprese di creare 400 "alleanze della conoscenza" e "alleanze di competenze settoriali" per incentivare l'occupabilità, l'innovazione e l'imprenditorialità.
Erasmus per tutti raggrupperebbe tutti gli attuali programmi dell'UE, anche quelli di dimensione internazionale, nel settore dell'istruzione, della formazione, della gioventù e dello sport, sostituendo i sette programmi esistenti 1con un unico programma. Ciò aumenterà l'efficienza, semplificherà la presentazione delle domande di borse e ridurrà la duplicazione e la frammentazione.
La Commissione propone un incremento del 70% circa rispetto all'attuale bilancio settennale, che equivarrebbe a uno stanziamento di 19 miliardi di EUR per il nuovo programma nel periodo 2014-2020. Questa cifra tiene conto delle stime dell'evoluzione dell'inflazione e comprende la spesa prevista per la cooperazione internazionale.
Il nuovo programma si concentrerà sul valore aggiunto dell'UE e sull'impatto di sistema e sosterrà tre tipi di azioni: opportunità di apprendimento per i singoli, sia all'interno che al di fuori dell'UE; cooperazione istituzionale tra istituti d'istruzione, organizzazioni giovanili, imprese, autorità locali e regionali e ONG; e sostegno alle riforme negli Stati membri per modernizzare i sistemi di istruzione e formazione e promuovere l'innovazione, l'imprenditorialità e l'occupabilità.
Due terzi dei finanziamenti sarebbero spesi per le borse di mobilità per migliorare le conoscenze e le competenze.
La struttura razionalizzata del nuovo programma, insieme con i relativi investimenti notevolmente aumentati, consentiranno all'UE di offrire a studenti, tirocinanti, giovani, docenti, operatori giovanili e altri soggetti maggiori opportunità di miglioramento delle competenze, di sviluppo personale e di ampliamento delle prospettive di lavoro. Erasmus per tutti promuoverà anche la ricerca e l'insegnamento in materia di integrazione europea e sosterrà lo sport di base.
Dal 2007, una media di 400 000 persone l'anno ha ricevuto borse di studio dell'UE per studiare, formarsi e fare volontariato all'estero. In base alla proposta della Commissione, questa cifra quasi raddoppierebbe e raggiungerebbe circa 800 000 persone. (Nel 2010, 560 000 persone hanno ricevuto borse di studio nei 27 paesi membri, cfr. allegato 1).
Le prossime tappe
La presente proposta è attualmente all'esame del Consiglio (27 Stati membri) e del Parlamento europeo che prenderanno la decisione finale sul quadro di bilancio per il periodo 2014-2020.
Allegato 1:
La tabella riporta il numero di beneficiari di borse dell'UE per studiare, formarsi e fare volontariato nell'ambito del programma di apprendimento permanente e del programma Gioventù in azione nel 2010. (Erasmus per tutti comprenderà entrambi i programmi e mira al quasi raddoppio del numero di beneficiari in tutta l'UE).
Paese |
| ||||||||
Austria | 11000 | 2500 | 13500 | ||||||
Belgio | 12000 | 4500 | 16500 | ||||||
Bulgaria | 6000 | 5000 | 11000 | ||||||
Cipro | 1500 | 1000 | 2500 | ||||||
Repubblica Ceca | 14000 | 3000 | 17000 | ||||||
Danimarca | 6000 | 2000 | 8000 | ||||||
Estonia | 3000 | 5000 | 8000 | ||||||
Finlandia | 23500 | 2000 | 25500 | ||||||
Francia | 52000 | 11000 | 63000 | ||||||
Germania | 63000 | 15000 | 78000 | ||||||
Grecia | 8000 | 2500 | 10500 | ||||||
Ungheria | 8000 | 4500 | 12500 | ||||||
Irlanda | 4000 | 2000 | 6000 | ||||||
Italia | 43500 | 6000 | 49500 | ||||||
Lettonia | 4500 | 3000 | 7500 | ||||||
Lituania | 7000 | 4500 | 11500 | ||||||
Lussemburgo | 1000 | 900 | 1900 | ||||||
Malta | 250 | 100 | 350 | ||||||
Paesi Bassi | 19500 | 3000 | 22500 | ||||||
Polonia | 23000 | 10500 | 33500 | ||||||
Portogallo | 21000 | 2500 | 23500 | ||||||
Romania | 12500 | 7500 | 20000 | ||||||
Slovacchia | 6000 | 3500 | 9500 | ||||||
Slovenia | 3500 | 2000 | 5500 | ||||||
Spagna | 52000 | 10500 | 62500 | ||||||
Svezia | 8500 | 3500 | 12000 | ||||||
Regno Unito | 20750 | 7500 | 28250 | ||||||
Totale | 435000 | 125000 | 560000 |
Allegato 2:
Livelli di finanziamento proposti per settore per il periodo 2014-2020, rispetto ai programmi 2007-2013 (milioni di EUR, UE-27)
Erasmus per tutti | Programmi 2007-2013* | Anno medio 2014-2020 | % di aumento | Concentrazione |
Erasmus istruzione superiore (compresa l'IFP 1 terziaria) | 585 | 1100 – 1150 | 85 %-95 % | Studenti, personale, programmi comuni, master, partenariati strategici, alleanze della conoscenza |
Erasmus istruzione superiore -dimensione internazionale (finanziamenti rubrica 4) | 220 | 259 | 17% | Studenti, personale e rafforzamento delle capacità in particolare nei paesi della politica europea di vicinato |
Erasmus formazione (IFP 1 e apprendimento degli adulti) | 330 di cui 60 per l’apprendimento degli adulti | 500 – 540 di cui circa 110 per l’apprendimento degli adulti | 50% - 60% complessivamente, di cui circa l'80% per l’apprendimento degli adulti | Studenti, personale, partenariati strategici, alleanze di competenze settoriali, piattaforme TI |
Erasmus scuole | 180 | 250 – 275 | 40 %-55 % | Personale, partenariati strategici, piattaforme web |
Erasmus partecipazione dei giovani | 150 | 190 – 210 | 25 %- 40 % | Giovani, personale, partenariati strategici, piattaforme TI |
Sovvenzioni di funzionamento (agenzie nazionali) | 55 | 63 | 15 % | |
Sostegno delle politiche | 75 | 92 | 20 % | |
Jean Monnet (insegnamento e ricerca sull'integrazione europea) | 30 | 45 | 50 % | |
Sport | NA | 34 | NA |
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