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mercoledì 30 novembre 2011

CONCORSO PUBBLICO PER AGENTI DELLA POLIZIA DI STATO

Il Ministero dell'Interno ha indetto il Concorso pubblico, per titoli ed esami, per il reclutamento di n. 2800 allievi, Agenti della Polizia di Stato, riservato ai sensi dell'articolo 2199 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, ai volontari in ferma prefissata di un anno o quadriennale, ovvero in rafferma annuale, in servizio o in congedo.

La data di scadenza è fissata al 29 dicembre 2011.

Tutte le informazioni sono disponibili sulla gazzetta ufficiale n. 94 del 29 novembre 2011

Corpo forestale dello Stato

Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha indetto il Bando di concorso pubblico, per esami, per la nomina di 400 allievi vice ispettori del Corpo forestale dello Stato.





67 posti, nell’ambito dei 400 a concorso, sono riservati a coloro che, alla data di scadenza del bando, risultano già appartenere al ruolo dei sovrintendenti del Corpo forestale dello Stato ...

Ulteriori 67 posti, sempre nell’ambito dei 400 a concorso, sono riservati agli appartenenti ai ruoli del Corpo forestale dello Stato con almeno tre anni di anzianità ...

Ulteriori 15 posti, sempre nell’ambito dei 400 a concorso, sono riservati al coniuge ed ai figli superstiti...

Per la partecipazione al concorso è richiesto il possesso di diploma di istituto di istruzione secondaria di secondo grado ed età non superiore a trentadue anni, con esclusione di qualsiasi elevazione, e non inferiore a diciotto anni.

La data di scadenza è fissata al 29 dicembre 2011.

domenica 27 novembre 2011

Bando Completo Banca d'Italia

Art. 1
Requisiti di partecipazione e di assunzione
La Banca d'Italia indice un concorso pubblico per l'assunzione di 20 Assistenti (carriera operativa) che verranno utilizzati principalmente in compiti di segreteria di direzione o in altre attivita' che richiedano una conoscenza avanzata della lingua inglese.
Sono richiesti i seguenti requisiti:
1. diploma di istruzione secondaria di secondo grado, di durata quinquennale, conseguito con una votazione di almeno 90/100 o 54/60.
Sara' altresi' consentita la partecipazione ai possessori di titoli di studio conseguiti all'estero o di titoli esteri conseguiti in Italia con votazione corrispondente ad almeno 90/100 o 54/60, riconosciuti equipollenti ai fini della partecipazione ai pubblici concorsi, secondo la vigente normativa, al titolo sopra indicato.
2. Eta' non inferiore agli anni 18.
3. Cittadinanza italiana o di un altro Stato membro dell'Unione Europea, secondo le condizioni e i limiti stabiliti dalla legge.
4. Idoneita' fisica alle mansioni, da accertarsi tramite enti pubblici o pubbliche istituzioni sanitarie.
5. Godimento dei diritti politici.
I cittadini di altri Stati membri dell'Unione Europea devono possedere i seguenti ulteriori requisiti.
6. Godimento dei diritti civili e politici anche nello Stato di appartenenza o di provenienza.
7. Adeguata conoscenza della lingua italiana.
I requisiti di cui ai precedenti punti 1 e 2 - inclusa l'equipollenza del titolo di studio - devono essere posseduti alla data di scadenza stabilita per la presentazione della domanda; il possesso del requisito di cui al punto 7 viene verificato durante le prove del concorso. Gli altri requisiti devono essere posseduti alla data di assunzione.
La Banca d'Italia puo' verificare l'effettivo possesso dei requisiti previsti dal presente bando in qualsiasi momento, anche successivo allo svolgimento delle prove di concorso e all'eventuale instaurazione del rapporto d'impiego.
La Banca d'Italia dispone l'esclusione dal concorso, non da' seguito all'assunzione ovvero procede alla risoluzione del rapporto d'impiego dei soggetti che risultano sprovvisti di uno o piu' dei requisiti previsti dal bando. Le eventuali difformita' riscontrate rispetto a quanto dichiarato o documentato dagli interessati vengono segnalate all'Autorita' giudiziaria.
 
Art. 2
Riserva
Uno dei posti messi a concorso viene riservato, ai sensi dell'art. 15/II del Regolamento del Personale della Banca d'Italia, agli elementi che hanno superato le prove di concorso, appartenenti, nell'ordine e con precedenza, alle seguenti categorie:
- orfani, vedovi o vedove di dipendenti della Banca deceduti per causa di servizio;
- orfani, vedovi o vedove di dipendenti della Banca deceduti in servizio;
- orfani o figli di ex dipendenti della Banca cessati dal servizio per infortunio o malattia dipendenti da causa di servizio ovvero a domanda per inabilita'.
I candidati che intendono far valere tale titolo di riserva devono farne espressa menzione nella domanda.
Se la riserva non opera per mancanza di aventi titolo, il posto messo a riserva e non assegnato e' attribuito seguendo l'ordine della graduatoria finale.
 
Art. 3
Domanda di partecipazione
Termine per la presentazione della domanda
La domanda deve essere presentata entro il termine perentorio delle ore 18:00 del 22 dicembre 2011 (ora italiana), utilizzando esclusivamente l'applicazione disponibile sul sito internet della Banca d'Italia all'indirizzo www.bancaditalia.it seguendo le indicazioni ivi specificate.
La data di presentazione della domanda e' attestata dal sistema informatico che, allo scadere del termine di cui al precedente comma, non permettera' piu' l'accesso e l'invio della domanda.
Tenuto anche conto del tempo necessario per completare l'iter di registrazione, la compilazione e l'invio della domanda, si suggerisce di evitare l'inoltro della stessa nell'imminenza della scadenza del termine.
Prima dell'invio della domanda il candidato avra' cura di verificare con attenzione i dati inseriti e, in particolare, l'indirizzo al quale la Banca d'Italia inviera' le comunicazioni inerenti al concorso diverse da quelle effettuate con le modalita' di cui agli articoli 5 e 6 .
Non sono ammesse altre forme di produzione o di invio della domanda di partecipazione al concorso.
Se un candidato avanza piu' di una domanda di partecipazione al concorso, la Banca d'Italia prende in considerazione l'ultima presentata in ordine di tempo. A tal fine, fa fede la data di presentazione della domanda registrata dal sistema informatico.
Il giorno della prova, all'atto dell'identificazione, il candidato - consapevole che, ai sensi dell'art. 76 del decreto del Presidente della Repubblica 445/2000 (Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa), le dichiarazioni mendaci, la falsita' negli atti e l'uso di atti falsi sono puniti ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia - sara' chiamato ad autocertificare, ai sensi degli articoli 46 e 47 del citato decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, il possesso dei requisiti e dei titoli dichiarati nella domanda. A tal fine, una copia della domanda stessa - stampata a cura della Banca d'Italia - verra' sottoposta a ciascun candidato per acquisirne la firma autografa. Il candidato dovra' essere munito di uno dei documenti di cui all'art. 7 e, qualora non sia in grado di esibire alcuno dei suddetti documenti, non verra' ammesso a sostenere la prova. Parimenti non verra' ammesso a sostenere la prova il candidato che rifiuti o non sia in grado di confermare mediante l'autocertificazione di cui al presente comma i requisiti e i titoli dichiarati nella domanda presentata mediante l'applicazione internet di cui al comma 1.
Non sono tenute in considerazione e comportano quindi l'esclusione dal concorso le candidature:
a) dalle quali risulti il mancato possesso di uno o piu' requisiti prescritti per la partecipazione al concorso;
b) prive dell'eventuale dichiarazione di equipollenza ovvero di quella relativa all'equivalenza delle votazioni.
La Banca d'Italia comunica per iscritto agli interessati il provvedimento di esclusione all'indirizzo indicato nella domanda.
La Banca d'Italia non assume alcuna responsabilita' per il mancato o ritardato recapito di comunicazioni dirette ai candidati che sia da imputare a disguidi postali o telegrafici, alla mancanza di chiarezza nell'indicazione dell'indirizzo ovvero a omessa o tardiva segnalazione da parte del candidato del cambiamento dell'indirizzo medesimo.
L'ammissione alle prove avviene comunque con la piu' ampia riserva in ordine al possesso dei requisiti di partecipazione richiesti dal bando.
Per il riconoscimento dei benefici previsti dall'art. 20 della legge 104/1992 nonche' dall'art. 16, comma 1, della legge 68/1999 i candidati disabili devono indicare - mediante compilazione del «Quadro A» dell'applicazione - la necessita' di tempi aggiuntivi e/o di ausili per lo svolgimento delle prove in relazione alla specifica condizione di disabilita'. A tal fine i candidati devono attestare di essere stati riconosciuti disabili mediante dichiarazione da rendere secondo lo schema del «Quadro A». I candidati disabili possono, per ogni evenienza, prendere contatto con il Servizio Personale Gestione Risorse, Divisione Concorsi e Assunzioni (tel. 06 47921). Sulla base di quanto dichiarato nel «Quadro A» le strutture sanitarie della Banca d'Italia valuteranno la sussistenza delle condizioni per la concessione dei richiesti tempi aggiuntivi e/o ausili, con riguardo alla specifica condizione di disabilita'. Qualora la Banca d'Italia riscontri la non veridicita' di quanto dichiarato dal candidato, procedera' all'annullamento delle prove dallo stesso sostenute.
 
Art. 4
Preselezione per titoli
Nell'eventualita' in cui pervenga un numero di domande di partecipazione al concorso superiore alle 1.000 unita', la Banca d'Italia - al fine di assicurare l'efficacia e la celerita' della procedura selettiva - procedera' a una preselezione per titoli delle candidature per individuare i candidati da ammettere al test di cui al successivo art. 6. A tal fine, l'Amministrazione della Banca d'Italia provvedera' alla formazione di una graduatoria preliminare redatta sulla base dei punteggi attribuiti al diploma di istruzione secondaria di secondo grado di durata quinquennale, o equipollente, che deve essere posseduto alla data di scadenza stabilita per la presentazione delle domande (22 dicembre 2011), con votazione rientrante nelle seguenti classi di punteggio o equivalente:
- da 90/100 a 92/100ovvero da 54/60 a 55/60: punti 1,00
- da 93/100 a 95/100ovvero da 56/60 a 57/60: punti 2,00
- da 96/100 a 100/100 ovvero da 58/60 a 60/60: punti 3,00
Ai fini della formazione della predetta graduatoria preliminare si terra' conto unicamente del titolo dichiarato nella domanda presentata secondo le modalita' ed entro il termine di cui all'art. 3.
I candidati classificati fino al 1.000° posto della graduatoria preliminare nonche' quelli eventualmente classificati ex aequo in tale ultima posizione verranno convocati a sostenere il test di cui all'art. 6.
Ai fini della determinazione del punteggio, verra' preso in considerazione un solo diploma di istruzione secondaria di secondo grado.
Il punteggio conseguito ai fini della preselezione non concorrera' alla formazione del punteggio complessivo utile ai fini della graduatoria di merito.
 
Art. 5
Convocazioni
I risultati conseguiti da ciascun candidato nell'eventuale preselezione per titoli di cui all'art. 4 nonche' i nominativi dei candidati ammessi al test di cui all'art. 6 vengono pubblicati sul sito internet della Banca d'Italia www.bancaditalia.it nel corso del mese di gennaio 2012; dell'avvenuta pubblicazione viene data notifica mediante avviso pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - 4ª Serie Speciale (Concorsi ed Esami) di uno dei martedi' o venerdi' dello stesso mese di gennaio 2012.
Il calendario e il luogo di effettuazione del test vengono pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4a Serie speciale (Concorsi ed Esami) di uno dei martedi' o venerdi' del mese di febbraio 2012. Qualora per motivi organizzativi non sia ancora possibile determinare il calendario e il luogo del test, viene indicata la data della Gazzetta Ufficiale sulla quale tale avviso viene successivamente pubblicato.
Nel caso in cui circostanze straordinarie e imprevedibili rendano necessario rinviare lo svolgimento del test dopo la pubblicazione del calendario, la notizia del rinvio e del nuovo calendario viene prontamente diffusa mediante avviso sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - 4a Serie Speciale (Concorsi ed Esami).
Tutte le suesposte informazioni vengono anche rese disponibili sul sito internet della Banca d'Italia «www.bancaditalia.it».
La Banca d'Italia non assume responsabilita' in ordine alla diffusione di informazioni inesatte riguardanti il concorso da parte di fonti ad essa estranee e non autorizzate.
 
Art. 6
Commissione di concorso. Prove d'esame
La Banca d'Italia nomina una Commissione con l'incarico di sovrintendere alle prove d'esame, che si svolgono a Roma e consistono in un test e in una prova orale.
Il test, a risposta multipla, e' articolato in tre sezioni che riguardano l'accertamento:
1. della conoscenza avanzata della lingua inglese (comprehension, grammatical accuracy, vocabulary);
2. della conoscenza di elementi di economia aziendale e informatica (vedi programma allegato);
3. del possesso di capacita' attitudinali (soluzione di problemi, ragionamento logico, flessibilita' e organizzazione del proprio lavoro).
Alla prima sezione viene attribuito fino ad un massimo di 25 punti; alla seconda fino ad un massimo di 10; alla terza fino ad un massimo di 15.
Il test viene corretto in forma anonima con l'ausilio di tecnologia informatica e viene valutato fino a un massimo di 50 punti. I criteri di attribuzione del punteggio per ciascuna risposta esatta, omessa o errata vengono comunicati prima dell'inizio della prova.
Non e' consentito l'uso del dizionario di lingua inglese ne' di altri strumenti di ausilio.
Sulla base del risultato del test viene formata una graduatoria in ordine decrescente di punteggio. Vengono chiamati a sostenere la prova orale i candidati che si siano classificati fino al 120° posto nella graduatoria del test nonche' quelli classificati ex aequo in tale ultima posizione.
In occasione dello svolgimento del test viene indicato il giorno entro il quale vengono resi disponibili, esclusivamente sul sito internet della Banca d'Italia www.bancaditalia.it, i risultati conseguiti da ciascun candidato nonche' i nominativi dei candidati ammessi alla prova orale e il relativo calendario degli esami. Tale pubblicazione assume valore di notifica ad ogni effetto di legge.
La prova orale consiste in:
1. una conversazione in lingua inglese, nel corso della quale puo' anche essere chiesto al candidato di stendere un testo scritto, ad esempio in forma di lettera;
2. un colloquio finalizzato a verificare conoscenze di base di economia aziendale e informatica.
La prova orale viene valutata con l'attribuzione di un punteggio massimo di 50 punti ed e' superata dai candidati che conseguono una votazione minima di 30 punti.
Ai candidati viene data comunicazione scritta delle votazioni riportate nelle singole prove d'esame.
 
Art. 7
Adempimenti per la partecipazione alle prove d'esame
Per sostenere le prove i candidati devono essere muniti di carta di identita' ovvero di uno dei documenti di riconoscimento previsti dall'art. 35 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 (Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa). I cittadini di altri Stati membri dell'Unione Europea devono essere muniti di documento equipollente.
Il documento deve essere in corso di validita' secondo le previsioni di legge. Sono esclusi i candidati non in grado di esibire alcuno dei suddetti documenti.
 
Art. 8
Graduatoria
Il punteggio complessivo dei candidati idonei e' determinato dalla somma delle votazioni riportate nel test e nella prova orale.
La Commissione di cui all'art. 6 compila la graduatoria di merito seguendo l'ordine decrescente del punteggio complessivo.
La Banca d'Italia forma la graduatoria finale in base alla graduatoria di merito e agli eventuali titoli di riserva o di preferenza, rilevanti per l'Istituto, dichiarati nella domanda.
Fermo restando quanto precede, qualora piu' candidati risultino in posizione di ex aequo, viene data preferenza al candidato piu' giovane di eta'.
La Banca d'Italia, nel caso di mancata assunzione del servizio da parte di taluno dei vincitori, si riserva la facolta' di coprire in tutto o in parte i posti rimasti vacanti con altri elementi idonei, seguendo l'ordine della graduatoria finale.
La Banca d'Italia si riserva altresi' la facolta' di utilizzare la graduatoria finale entro 3 anni dalla data di approvazione della stessa.
 
Art. 9
Adempimenti per i concorrenti utilmente classificati
Gli elementi utilmente classificati nella graduatoria finale devono documentare, ai fini dell'assunzione, il possesso dei requisiti di partecipazione al concorso e di assunzione, secondo le modalita' previste nel decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000.
Nell'ambito della documentazione che deve essere fornita per la verifica del possesso dei requisiti di partecipazione al concorso e di assunzione, sono comprese anche le dichiarazioni relative all'esistenza o meno di condanne penali, di sentenze di applicazione della pena su richiesta o di sottoposizione a misure di sicurezza, ovvero di carichi pendenti.
 
Art. 10
Visita medica propedeutica all'assunzione
La Banca d'Italia fa sottoporre gli elementi da assumere alla visita medica di cui all'art. 1, punto 4, presso enti pubblici o pubbliche istituzioni sanitarie.
Ai residenti fuori della provincia in cui vengono effettuati gli accertamenti sono rimborsate le spese di viaggio dal capoluogo della provincia di residenza italiana e ritorno secondo le tariffe ferroviarie della 1a classe ed e' corrisposto un contributo alle altre spese nella misura forfetaria di euro 80,00 per ogni giornata di permanenza. Ai candidati residenti all'estero sono rimborsate le spese di viaggio, idoneamente documentate, sostenute per l'utilizzo di mezzi pubblici di linea dalla localita' di residenza e ritorno. Se il viaggio avviene con l'aereo il rimborso viene commisurato alla tariffa prevista per la classe economica.
Al luogo di residenza e' equiparato il luogo ove il candidato si trovi stabilmente per documentati motivi di studio o di lavoro.
 
Art. 11
Nomina e assegnazione
La Banca d'Italia procede all'assunzione dei vincitori in possesso dei prescritti requisiti, che non abbiano tenuto comportamenti incompatibili con le funzioni da svolgere nell'Istituto. Essi sono nominati, in esperimento, nel grado di Assistente.
L'accettazione della nomina non puo' essere in alcun modo condizionata.
Il rapporto d'impiego dei cittadini di un altro Stato membro dell'Unione Europea e' regolato tenendo conto delle limitazioni di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 174/1994, recante norme "sull'accesso dei cittadini degli Stati membri dell'Unione Europea ai posti di lavoro" presso gli enti pubblici.
In seguito alla nomina, gli interessati devono assumere servizio presso la sede di lavoro che viene loro assegnata all'atto dell'assunzione, entro il termine che sara' stabilito. Eventuali proroghe di detto termine sono concesse solo per giustificati motivi.
Coloro che rinunciano espressamente alla nomina o, in mancanza di giustificati motivi, non prendono servizio entro il prescritto termine, decadono dalla nomina, come previsto dalle disposizioni del Regolamento del Personale della Banca d'Italia.
Ai neoassunti compete il rimborso del prezzo del biglietto pagato per il viaggio con qualunque mezzo pubblico di linea per il raggiungimento della sede di lavoro dalla residenza anagrafica o dall'ultima residenza anagrafica italiana in caso di attuale residenza all'estero.
 
Art. 12
Trattamento dei dati personali
Ai sensi dell'art. 13 del D. Lgs. 196/2003, in materia di protezione dei dati personali, si informa che i dati forniti dai candidati sono raccolti presso la Banca d'Italia, Servizio Personale Gestione Risorse, Divisione Concorsi e Assunzioni, per le finalita' di gestione del concorso e sono trattati anche in forma automatizzata. Il trattamento degli stessi, per gli assunti, prosegue anche successivamente all'instaurazione del rapporto di lavoro per le finalita' inerenti alla gestione del medesimo.
Il conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione e di assunzione. In caso di rifiuto a fornire i dati richiesti la Banca d'Italia procede all'esclusione dal concorso ovvero non da' corso all'assunzione.
I dati idonei a rivelare lo stato di salute dei candidati sono trattati per l'adempimento degli obblighi previsti dalle leggi 104/92 e 68/1999. I dati di cui all'art. 9, comma 2, del presente bando sono trattati allo scopo di accertare il possesso del requisito di assunzione relativo alla compatibilita' dei comportamenti tenuti dagli interessati con le funzioni da svolgere nell'Istituto, in base a quanto previsto dalle norme regolamentari della Banca d'Italia.
Le informazioni fornite possono essere comunicate unicamente ad altre amministrazioni pubbliche a fini di verifica di quanto dichiarato dai candidati ovvero negli altri casi previsti da leggi e regolamenti.
Agli interessati competono i diritti di cui all'art. 7 del citato D. Lgs., tra i quali figura il diritto di accesso ai dati che li riguardano nonche' alcuni diritti connessi tra cui quello di rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge nonche' il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi.
Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti della Banca d'Italia, Servizio Organizzazione, via Nazionale n. 91 Roma, titolare del trattamento. Il responsabile del trattamento e' il Capo del Servizio Personale Gestione Risorse. Oltre al responsabile del trattamento, potranno venire a conoscenza dei dati che riguardano i candidati, in qualita' di incaricati del trattamento, i dipendenti della Banca d'Italia addetti alla Divisione Concorsi e Assunzioni del Servizio Personale Gestione Risorse.
 
Art. 13
Responsabile del procedimento
L'Unita' organizzativa responsabile del procedimento e' il Servizio Personale Gestione Risorse. Il responsabile del procedimento e' il Capo di tale Servizio.
 
Art. 14
Altre norme richiamate
Il presente bando di concorso tiene conto del D. Lgs. 198/2006, che garantisce pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro.
Roma, 11 novembre 2011

Il Governatore: I. Visco
 
Allegato

PROGRAMMA PER IL TEST (PUNTO 2) E PER LA PROVA ORALE (PUNTO 2)
ELEMENTI DI ECONOMIA AZIENDALE
- Il sistema azienda e la sua organizzazione
- I processi aziendali: finanziamenti e investimenti; acquisti; produzione
- La programmazione e il controllo del budget ELEMENTI DI INFORMATICA
- Nozioni di hardware e software
- Principali campi di applicazione dell'informatica in azienda
- L'automazione dell'ufficio: concetti, obiettivi ed applicazioni
- Principali funzioni dei pacchetti applicativi MS Office: Word, Excel, PowerPoint, Access
- Internet come strumento per la ricerca e la rapida acquisizione di informazioni
- La posta elettronica
 
Gazzetta Ufficiale Serie Generale per iPhone
https://domande1.concorsi.bancaditalia.it/domandeconcorsi1.html




sabato 26 novembre 2011

OFFERTE DI LAVORO NELLA ZONA DI CASERTA

  • Randstad Caserta seleziona RESPONSABILE REPARTO MACELLERIA - RESPONSABILE REPARTO ORTOFRUTTA - RESPONSABILE REPARTO PESCHERIA.
    Si richiede per tutti i Profili: diploma, precedente esperienza nel ruolo, disponibilità al lavoro su turni, flessibilità, attitudine commerciale, conoscenza dei principali strumenti informatici e delle principali nozioni di contabilità.
    Sede di lavoro: Caserta.
    Clicca su ogni Profilo per aprire la pagina dedicata sul sito dell’Agenzia.

  • Randstad di Napoli ricerca, per nota azienda informatica, 1 PROGRAMMATORE, con approfondita conoscenza di Sql-Server.
    Vai all’offerta completa sul sito dell’agenzia di lavoro.

  • Manpower di Salerno ricerca, per azienda operante nel settore della grande distribuzione, ADDETTI ALLE VENDITE. Il candidato ideale è un/una studente/ssa universitario/a con almeno un anno di esperienza nel ruolo di consigliere alla vendita e con disponibilità al lavoro part-time.
    Vai all’offerta completa sul sito dell’agenzia di lavoro.

  • Metis Caserta ricerca ADDETTA ALLE VENDITE per punto vendita sito all'interno di centro commerciale.
    Requisiti: gradita esperienza pregressa in analoga mansione e residenza nella zona.
    Sede di lavoro: Riardo.
    Clicca qui per visualizzare lìofferta di lavoro e inviare la propria candidatura.

  • Obiettivo Lavoro Caserta ricerca:
    • un ADDETTO/A VENDITE FULL-TIME per Azienda cliente operante nel settore commercio.
    Requisiti richiesti: diploma; un esperienza pregressa di almeno 3 anni nella vendita di abbigliamento uomo/donna; buona conoscenza della lingua inglese; disponibilità a lavorare su turni e nei gironi festivi.
    Sede di Lavoro: Marcianise.  
    PROCACCIATORI per importante azienda operante nel settore delle Telecomunicazioni.
    Mansione: promozione e sottoscrizione di contratti all’interno dei corner Sky dislocati in diversi centri commerciali.
    Requisiti richiesti: diploma di maturità; flessibilità in termini di spostamenti; automuniti.
    Sede di lavoro: provincia di Caserta.

  • Randstad di Napoli, per nota società di consulenza, ricerca 2 FIGURE COMMERCIALI da inserire all'interno del proprio organico, che si occupino di gestire l'acquisizione di nuovi clienti ed il pacchetto clienti già esistente e di mantenere i contatti con i fornitori.
    Vai all’offerta completa sul sito dell’agenzia di lavoro.

  • Gi Group di Napoli ricerca 2 AGENTI FARMACEUTICI, neolaureati in discipline scientifiche fortemente orientati ad attività di carattere commerciale e/o giovani agenti che già operino sul canale farmacia.
    Vai all’offerta completa sul sito dell’agenzia di lavoro.

  • Manpower Caserta seleziona:
    OPERATORE THT per azienda nel settore elettrico/elettronico.
    Requisiti: diploma tecnico, di perito elettronico e telecomunicazione; pregressa esperienza nel ruolo presso altre aziende del medesimo settore; piena autonomia lavorativa; disponibilità a lavorare su turni.
    Sede di lavoro: Carinaro (Ce). 
    CONTABILE ESPERTO per azienda del settore metalmeccanico operante a livello internazionale.
    Requisiti: laurea in discipline economiche; significativa esperienza almeno quinquennale nell'area contabile in contesti industriali di medie-grandi dimensioni; autonomia nello svolgimento della mansione, con ottime capacità di problem solving, di organizzazione e metodo. Sede di lavoro: provincia di Caserta.



Hertz Assunzioni

La società multinazionale Hertz, con sede europea a Dublino, operante nel settore del noleggio auto, ricerca 20 giovani da impiegare come agenti di contatto e prenotazione con contratto a tempo indeterminato o determinato presso il proprio call center di Dublino.
Requisiti: Diploma di scuola media superiore o laurea (in lingue o scienza turistiche costituirà titolo preferenziale), ottima conoscenza della lingua italiana, buona conoscenza di quella inglese e possibilmente la conoscenza dello spagnolo e buone conoscenze informatiche.

I candidati interessati a partecipare potranno inviare entro e non oltre il 27 novembre 2011 un CV in lingua Inglese attraverso il sito dell’azienda: https://iejobs-hertz.icims.com

Le selezioni si svolgeranno a: Bologna il 1° ed il 2 dicembre prossimi.

Orientamento a Ciampino

Per il nuovo centro di orientamento, al Comune di Ciampino, servono 1 orientatore e 2 operatori front/back office.
Il primo deve avere acquisito esperienza nei servizi di orientamento e nell'ambito del Fondo Sociale Europeo; i secondi, anche senza esperienza, debbono essere diplomati. Il contratto è di collaborazione coordinata e continuativa.

Il modello di domanda, che scade il 28/11/2011, è disponibile sull'avviso pubblico al link http://www.comune.ciampino.roma.it/home/index.php?option=com_content&task=view&id=1842&Itemid=1009

BANCA D'ITALIA

La Banca d'Italia indice un concorso pubblico per l'assunzione di 20 Assistenti (carriera operativa) che verranno utilizzati
principalmente in compiti di segreteria di direzione o in altre attività che richiedano una conoscenza avanzata della lingua inglese.

Sono richiesti i seguenti requisiti:
1. diploma di istruzione secondaria di secondo grado, di durata quinquennale, conseguito con una votazione di almeno 90/100 o 54/60.
Sarà altresì consentita la partecipazione ai possessori di titoli di studio conseguiti all'estero o di titoli esteri conseguiti in Italia con votazione corrispondente ad almeno 90/100 o 54/60,
riconosciuti equipollenti ai fini della partecipazione ai pubblici concorsi, secondo la vigente normativa, al titolo sopra indicato.
2. Età non inferiore agli anni 18.
3. Cittadinanza italiana o di un altro Stato membro dell'Unione Europea, secondo le condizioni e i limiti stabiliti dalla legge.
4. Idoneità fisica alle mansioni, da accertarsi tramite enti pubblici o pubbliche istituzioni sanitarie.
5. Godimento dei diritti politici.
I cittadini di altri Stati membri dell'Unione Europea devono possedere i seguenti ulteriori requisiti.
6. Godimento dei diritti civili e politici anche nello Stato di appartenenza o di provenienza.
7. Adeguata conoscenza della lingua italiana.
I requisiti di cui ai precedenti punti 1 e 2 - inclusa l'equipollenza del titolo di studio - devono essere posseduti alla data di scadenza stabilita per la presentazione della domanda; il
possesso del requisito di cui al punto 7 viene verificato durante le prove del concorso. Gli altri requisiti devono essere posseduti alla data di assunzione.
La Banca d'Italia può verificare l'effettivo possesso dei requisiti previsti dal presente bando in qualsiasi momento, anche successivo allo svolgimento delle prove di concorso e all'eventuale
instaurazione del rapporto d'impiego.
La Banca d'Italia dispone l'esclusione dal concorso, non dà seguito all'assunzione ovvero procede alla risoluzione del rapporto d'impiego dei soggetti che risultano sprovvisti di uno o più dei
requisiti previsti dal bando. Le eventuali difformità riscontrate rispetto a quanto dichiarato o documentato dagli interessati vengono
segnalate all'Autorità giudiziaria.

La data di scadenza è fissata al 22 dicembre 2011.

Fonte: g.u. n. 92 del 22/11/2011

TIROCINI IN CAMPANIA..... NORMATIVE

Quest’estate il decreto legge 138, con l'articolo 11, ha destinato i tirocini solo a neodiplomati e neolaureati da non più di 12 mesi. A metà settembre è arrivata poi una circolare interpretativa che ha circoscritto la regola ai tirocini formativi e di orientamento, dando il via libera all'utilizzo di quelli di «reinserimento / inserimento al lavoro» per disoccupati e inoccupati. stageIn alcune Regioni, però, questi stage sono ancora fermi. È il caso della Campania, in cui a partire dalla pubblicazione del decreto legge non si attivano più i tirocini dopo i 12 mesi dalla laurea o diploma.
La segnalazione arriva sul forum della Repubblica degli Stagisti dal lettore “agenziaformativa”, che scrive: «in Campania i cpi attivano stage agli inoccuppati solo se l'azienda garantisce l'assunzione (roba da pazzi!!!) il che equivale a non attivarli perchè le aziende, in questo caso giustamente, non ci stanno».La Repubblica degli Stagisti ha contattato 16 centri per l’impiego e un ufficio provinciale dei servizi per l’impiego per cercare di capire cosa sta succedendo.A Napoli Giannandrea Trombino [leggi qui l’intera intervista], responsabile del cpi di Fuorigrotta, conferma subito che l’interpretazione data nella provincia napoletana da lui e dai suoi colleghi è di poter stipulare – in mancanza di una normativa regionale specifica - i tirocini solo con diplomati e laureati da non più di 12 mesi, per rispettare lo spirito del decreto e cioè quello di evitare l’abuso dei tirocini. «Se fossero aperti a tutti i disoccupati e inoccupati» continua Trombino «allora nel contesto napoletano ci sarebbero molti 40enni che chiederebbero di parteciparvi». Ai tanti esclusi dai tirocini resta, a suo avviso, la legge sull’apprendistato e i molti altri progetti della provincia napoletana che a volte hanno, però, requisiti troppo restrittivi. «Si potrebbe derogare a quei limiti», dice Trombino, «ma la responsabilità non può spettare ai singoli cpi, dovrebbe arrivare con un intervento normativo da parte della Regione o Provincia». Si cambia provincia ma la situazione è la stessa: a Caserta il centro per l’impiego «ha avuto un’attività intensissima nell’attivazione dei tirocini fino all’approvazione del decreto 138 che ci ha bloccato», come racconta il signor Toscano. Anche se quelli attivati non avevano alcuna garanzia per l’inserimento lavorativo a fine stage perché l’azienda «può sempre ritenere il tirocinante non idoneo». Da metà agosto, però, non sono più stati attivati tirocini per disoccupati di lunga durata e per gli inoccupati e lo stesso succede in tutta la provincia. Il responsabile del cpi di Sessa Aurunca, Renato Capriglione, conferma che da metà agosto non sono stati più attivati tirocini per disoccupati e inoccupati. Nella provincia salernitana, invece, qualcuno rimanda all’ufficio di coordinamento dei centri per l’impiego, è il caso dei cpi di Salerno e di Agropoli, mentre da quello di Battipaglia la responsabile, Antonietta Barone, promette una risposta da parte del dirigente di settore Domenico Ranesi [che però al momento non è ancora arrivata]All’ufficio provinciale dei servizi per l’impiego di Salerno, invece, Immacolata Carillo [leggi qui l’intervista], referente per il settore tirocini, conferma che nella provincia salernitana con l’articolo 11 del decreto legge 138 l’attivazione dei tirocini è calata vertiginosamente e si è focalizzata su quelli per i neodiplomati e neolaureati. I numeri parlano chiaro: fino all’11 agosto l’ufficio aveva attivato 102 tirocini, da quella data in poi solo cinque. E a fine anno saranno ancora più al ribasso le percentuali di assunzione da parte delle aziende dopo un tirocinio, già in calo negli ultimi anni, e passate da un 34% di tirocini trasformati in un contratto nel 2009 a un 28% nel 2010. Oggi nella provincia salernitana sono quindi stati praticamente bloccati i tirocini per quanti non rientrano tra i neodiplomati e neolaureati. Ma 12 mesi sono veramente pochi secondo la Carillo: se un giovane decide «dopo il diploma di andare all’estero invece di provare a mandare curriculum alle aziende, si gioca l’unica possibilità che ha per farsi notare nel mondo del lavoro». Fanno eccezione Pompei e Ischia. Dal centro per l’impiego di Pompei il funzionario amministrativo, Teresa Donadio, assicura che l’ufficio «continua ad attivarsi e promuovere tirocini di inserimento e reinserimento nei confronti di inoccupati e disoccupati sia di laureati e neodiplomati anche se, con l’approvazione del decreto anticrisi 138 ne è diminuita la richiesta di attivazione». Il cpi stipula le convenzioni anche senza la certezza di assunzione, perché non esiste una normativa che obbliga l’azienda ad assumere il tirocinante, ma la Donadio assicura che «parecchie aziende hanno trasformato lo stage in contratto a tempo determinato o indeterminato». Anche a Ischia l’orientamento è quello di continuare con l’attivazione dei tirocini destinati sia ai disoccupati sia agli inoccupati. Il responsabile del cpi, Gennaro Ferrillo, spiega che il centro «sta promuovendo in ogni occasione pubblica lo strumento del tirocinio, chiedendo ai datori di lavoro privati con cui abbiamo contatti di presentarci richiesta se desiderano utilizzare lo strumento di pre-inserimento lavorativo», e aggiunge che il cpi ha stipulato «una convenzione quadro con Federalberghi sul territorio per promuovere anche i tirocini estivi di orientamento». Nessuna risposta, invece, nonostante i solleciti, dai cpi di Giugliano (Napoli), Santa Maria Capua Vetere (Caserta), Avellino, Ariano Irpino (Avellino), Benevento, Sant’Agata dei Goti (Benevento), Maiori e Mercato San Severino, entrambi in provincia di Salerno. L’indagine dimostra che il problema sollevato dal lettore della Repubblica degli Stagisti riguarda quasi tutta la regione Campania. I centri per l’impiego hanno bloccato praticamente ovunque i tirocini per i giovani laureati o diplomati da più di 12 mesi. Tutti in attesa che arrivino misure più specifiche.

ERASMUS PLACEMENT

Erasmus Placement: per gli studenti universitari tirocini da 600 euro al mese in tutta Europa. Ecco come funzionano i bandi


Oltre al progetto ERASMUS PER TUTTI ce ne sono altri accessibili a tutti gli studenti già da quest'anno.
Studiare all’estero è un’esperienza importante, come sanno coloro che hanno partecipato a uno scambio Erasmus, ma avere un’esperienza lavorativa in un’azienda o un centro di ricerca fuori dall’Italia è un valore aggiunto. Per questo, accanto all’Erasmus tradizionale, da tre anni è attivo l’Erasmus Placement, un programma di mobilità europea per stage e tirocini. Nell’ambito del Lifelong Learning Programme (LLP), il programma Erasmus Placement promuove l’esperienza lavorativa degli studenti universitari: il tirocinio può essere svolto in qualsiasi azienda del settore pubblico o privato che eserciti un’attività economica o di ricerca, indipendentemente dalle dimensioni, dallo status giuridico o dal settore di attività. Due le modalità per scegliere la destinazione: le università pubblicano il bando durante l’anno, in genere tra gennaio e luglio (non esiste una data unica per tutti gli atenei, quindi è bene tenersi sempre aggiornati presso la propria segreteria studenti) proponendo una serie di aziende e destinazioni con le quali sono stati aperti già dei canali di contatto; allo stesso tempo, però, lo studente può proporre la propria candidatura scegliendo dove andare: dopo aver individuato l’azienda dove si desidera svolgere lo stage e averne riscontrato la disponibilità, si comunica all’ateneo che aprirà la convenzione per dare avvio allo stage.
La durata del tirocinio è compresa tra i tre e i sei mesi
durante i quali lo studente riceve, tramite l’università, un contributo comunitario di circa 600 euro al mese. Alcuni atenei aggiungono un contributo proprio che può essere forfettario (ad esempio a copertura delle spese di viaggio) o mensile, talvolta sotto forma di borsa di studio per gli studenti più meritevoli o a basso reddito. Vitto e alloggio sono generalmente esclusi: alcuni fortunati ottengono il benefit dei buoni pasto, ma tutto dipende dalla politica aziendale della sede dove si svolge lo stage (così come avviene nel caso di tirocini fatti in Italia).
Possono candidarsi gli studenti iscritti ad anni successivi al primo, sia nel corso di laurea triennale che specialistica
. L’Erasmus Placement è aperto anche a chi frequenta dottorati di ricerca o scuole di specializzazione. A seconda di quanto previsto nei regolamenti e nei piani didattici dei diversi corsi di studio, l’Erasmus Placement può costituire a tutti gli effetti tirocinio curriculare (cioè vale nel conteggio dei crediti) oppure può essere riconosciuto ex post come tirocinio curriculare o come crediti aggiuntivi non utili al conseguimento del titolo di laurea. I Paesi di destinazione sono 31, gli stessi partecipanti al programma Erasmus: tutti i 27 paesi dell’Unione europea, i tre paesi Efta (Islanda, Norvegia e Liechtenstein) e la Turchia.
Come detto i bandi vengono aperti durante l’anno dalle diverse università secondo un calendario variabile. Bandi con scadenze rollino su tutto l’anno per la Bocconi di Milano che mette a disposizione 40 posti e una borsa di studio di 500 euro al mese per chi vuole andare a fare uno stage nelle 48 destinazioni europee convenzionate con l’ateneo. Bandi di prossima pubblicazione, tutti con una borsa di studio mensile di 600 euro, alle università di Campobasso e di Brescia (in entrambi i casi solo 6 posti), all’università della Val d’Aosta (60 posti), a Macerata (30 posti) e all’università del Sannio (20 posti).
Una curiosità: l’Erasmus Placement vale anche per i conservatori. E infatti il prossimo 12 marzo scade il bando del Conservatorio di musica “G. F. Ghedini” di Cuneo che mette a disposizione per i musicisti borse di studio di 500 euro al mese.

ERASMUS PER TUTTI

Fino a 5 milioni di persone, quasi il doppio delle attuali, potrebbero avere la possibilità di studiare o di formarsi all'estero con una borsa Erasmus per tutti, il nuovo programma dell'UE per l'istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport proposto oggi dalla Commissione europea. Tra queste figurerebbero circa 3 milioni di studenti dell'istruzione superiore e della formazione professionale. Anche gli studenti di master beneficerebbero di un nuovo programma di garanzia dei prestiti istituito con il Gruppo Banca europea per gli investimenti. Il programma settennale Erasmus per tutti, che avrebbe un bilancio totale di 19 miliardi di EUR, dovrebbe iniziare nel 2014.
Erasmus per tutti: 5 milioni di potenziali beneficiari di finanziamenti UE
" L'investimento nell'istruzione e nella formazione è il migliore che possiamo fare per il futuro dell'Europa. Un'esperienza di studio all'estero accresce le competenze delle persone, ne favorisce lo sviluppo personale, l'adattabilità e aumenta la loro occupabilità. Vogliamo fare in modo che un numero molto maggiore di persone tragga beneficio dal sostegno dell’UE a queste opportunità. È anche necessario aumentare gli investimenti per migliorare la qualità dell'istruzione e della formazione a tutti i livelli, in modo da poter competere con i migliori al mondo, da offrire un maggior numero di posti di lavoro e da garantire una maggiore crescita", ha dichiarato Androulla Vassiliou, Commissaria responsabile per l'Istruzione, la cultura, il multilinguismo e la gioventù.
La proposta Erasmus per tutti della Commissione consentirebbe:
  • a 2,2 milioni di studenti dell'istruzione superiore di ricevere borse per compiere parte del loro percorso educativo e formativo all'estero (rispetto a 1,5 milioni nel quadro dei programmi attuali).
  • Questa cifra comprende 135 000 studenti che ricevono un sostegno per studiare in un paese extraeuropeo e gli studenti extraeuropei che vengono a studiare nell'Unione;
  • a 735 000 studenti della formazione professionale di compiere parte del loro percorso educativo e formativo all'estero (rispetto a 350 000 nel quadro del programma attuale);
  • a 1 milione di insegnanti, formatori e operatori giovanili di ricevere un finanziamento per svolgere attività di insegnamento o di formazione all'estero (rispetto a 600 000 nel quadro dei programmi attuali);
  • a 700 000 giovani di partecipare a tirocini in imprese all'estero (rispetto a 600 000 nel quadro del programma attuale);
  • a 330 000 studenti di master di ricevere garanzie sui prestiti per contribuire al finanziamento dei loro studi all'estero nel quadro di un meccanismo totalmente nuovo;
  • a 540 000 giovani di partecipare ad attività di volontariato all'estero o a scambi di giovani (rispetto a 374 000 nel quadro del programma attuale);
  • a 34 000 studenti di ricevere borse di studio destinate ad un "diploma comune" che prevede periodi di studio in almeno due istituti di istruzione superiore esteri (rispetto ai 17 600 beneficiari nel quadro del programma attuale);
  • a 115 000 istituzioni/organizzazioni del settore dell'istruzione, della formazione e/o delle attività per i giovani o ad altri organismi di ottenere finanziamenti per la creazione di oltre 20 000 "partenariati strategici" per realizzare iniziative comuni e promuovere lo scambio di esperienze e di know-how;
  • a 4 000 istituti di istruzione e imprese di creare 400 "alleanze della conoscenza" e "alleanze di competenze settoriali" per incentivare l'occupabilità, l'innovazione e l'imprenditorialità.
Contesto
Erasmus per tutti raggrupperebbe tutti gli attuali programmi dell'UE, anche quelli di dimensione internazionale, nel settore dell'istruzione, della formazione, della gioventù e dello sport, sostituendo i sette programmi esistenti 1con un unico programma. Ciò aumenterà l'efficienza, semplificherà la presentazione delle domande di borse e ridurrà la duplicazione e la frammentazione.
La Commissione propone un incremento del 70% circa rispetto all'attuale bilancio settennale, che equivarrebbe a uno stanziamento di 19 miliardi di EUR per il nuovo programma nel periodo 2014-2020. Questa cifra tiene conto delle stime dell'evoluzione dell'inflazione e comprende la spesa prevista per la cooperazione internazionale.
Il nuovo programma si concentrerà sul valore aggiunto dell'UE e sull'impatto di sistema e sosterrà tre tipi di azioni: opportunità di apprendimento per i singoli, sia all'interno che al di fuori dell'UE; cooperazione istituzionale tra istituti d'istruzione, organizzazioni giovanili, imprese, autorità locali e regionali e ONG; e sostegno alle riforme negli Stati membri per modernizzare i sistemi di istruzione e formazione e promuovere l'innovazione, l'imprenditorialità e l'occupabilità.
Due terzi dei finanziamenti sarebbero spesi per le borse di mobilità per migliorare le conoscenze e le competenze.
La struttura razionalizzata del nuovo programma, insieme con i relativi investimenti notevolmente aumentati, consentiranno all'UE di offrire a studenti, tirocinanti, giovani, docenti, operatori giovanili e altri soggetti maggiori opportunità di miglioramento delle competenze, di sviluppo personale e di ampliamento delle prospettive di lavoro. Erasmus per tutti promuoverà anche la ricerca e l'insegnamento in materia di integrazione europea e sosterrà lo sport di base.
Dal 2007, una media di 400 000 persone l'anno ha ricevuto borse di studio dell'UE per studiare, formarsi e fare volontariato all'estero. In base alla proposta della Commissione, questa cifra quasi raddoppierebbe e raggiungerebbe circa 800 000 persone. (Nel 2010, 560 000 persone hanno ricevuto borse di studio nei 27 paesi membri, cfr. allegato 1).
Le prossime tappe
La presente proposta è attualmente all'esame del Consiglio (27 Stati membri) e del Parlamento europeo che prenderanno la decisione finale sul quadro di bilancio per il periodo 2014-2020.
Allegato 1:
La tabella riporta il numero di beneficiari di borse dell'UE per studiare, formarsi e fare volontariato nell'ambito del programma di apprendimento permanente e del programma Gioventù in azione nel 2010. (Erasmus per tutti comprenderà entrambi i programmi e mira al quasi raddoppio del numero di beneficiari in tutta l'UE).
Paese
Numero di partecipanti*
Programma di apprendimento permanente
Gioventù in azione
Totale
Austria
11000
2500
13500
Belgio
12000
4500
16500
Bulgaria
6000
5000
11000
Cipro
1500
1000
2500
Repubblica Ceca
14000
3000
17000
Danimarca
6000
2000
8000
Estonia
3000
5000
8000
Finlandia
23500
2000
25500
Francia
52000
11000
63000
Germania
63000
15000
78000
Grecia
8000
2500
10500
Ungheria
8000
4500
12500
Irlanda
4000
2000
6000
Italia
43500
6000
49500
Lettonia
4500
3000
7500
Lituania
7000
4500
11500
Lussemburgo
1000
900
1900
Malta
250
100
350
Paesi Bassi
19500
3000
22500
Polonia
23000
10500
33500
Portogallo
21000
2500
23500
Romania
12500
7500
20000
Slovacchia
6000
3500
9500
Slovenia
3500
2000
5500
Spagna
52000
10500
62500
Svezia
8500
3500
12000
Regno Unito
20750
7500
28250
Totale
435000
125000
560000
Tutte le cifre sono arrotondate al centinaio più vicino. Le cifre comprendono i partecipanti a progetti di mobilità che non hanno viaggiato per studiare, apprendere o lavorare all'estero, ad esempio le classi scolastiche.
Allegato 2:
Livelli di finanziamento proposti per settore per il periodo 2014-2020, rispetto ai programmi 2007-2013 (milioni di EUR, UE-27)
Erasmus per tutti
Programmi 2007-2013*
Anno medio
2014-2020
% di aumento
Concentrazione
Erasmus istruzione superiore (compresa l'IFP 1 terziaria)
585
1100 – 1150
85   %-95   %
Studenti, personale, programmi comuni, master, partenariati strategici, alleanze della conoscenza
Erasmus istruzione superiore -dimensione internazionale (finanziamenti rubrica 4)
220
259
17%
Studenti, personale e rafforzamento delle capacità in particolare nei paesi della politica europea di vicinato
Erasmus formazione (IFP 1 e apprendimento degli adulti)
330 di cui 60 per l’apprendimento degli adulti
500 – 540 di cui circa 110 per l’apprendimento degli adulti
50% - 60% complessivamente, di cui circa l'80% per l’apprendimento degli adulti
Studenti, personale, partenariati strategici, alleanze di competenze settoriali, piattaforme TI
Erasmus scuole
180
250 – 275
40   %-55   %
Personale, partenariati strategici, piattaforme web
Erasmus partecipazione dei giovani
150
190 – 210
25   %- 40   %
Giovani, personale, partenariati strategici, piattaforme TI
Sovvenzioni di funzionamento (agenzie nazionali)
55
63
15   %

Sostegno delle politiche
75
92
20   %

Jean Monnet
(insegnamento e ricerca sull'integrazione europea)
30
45
50   %

Sport
NA
34
NA